Spedizione al Monte Everest
La storia del neozelandese Edmund Hillary e del nepalese Tenzing Norgay, che sessant'anni fa arrivarono per primi sulla vetta della montagna più alta del mondo. Il 29 maggio di 60 anni fa, Sir Edmund Hillary e lo sherpa Tenzing Norgay raggiunsero la vettta dell’Everest, il Tetto del mondo. Da allora la loro via è stata ripercorsa da migliaia di alpinisti (circa 4mila), tanto da rendere l’Everest, con i suoi 8.848 metri il simbolo delle montagne vandalizzate dal turismo di massa.
L'idea di una spedizione alla conquista del monte Everest, la prima volta per un sardo, l'ho sempre avuta in mente anche se avevo paura di rivelarla, anche a me stesso, tanto era ambiziosa. La montagna più alta del mondo è il sogno di ogni alpinista. Su questa immensità di ghiaccio e roccia, che sfiora i novemila metri di quota, si sono avvicendati negli ultimi ottant'anni i migliori alpinisti della storia. La montagna che viene chiamata Chomolungma "Dea Madre della Terra" dai tibetani e Sagarmatha "Alto nel Cielo" dai nepalesi, prende il suo attuale nome in onore di Sir George Everest fondatore dell'ufficio trigonometrico e geodetico dell'India. Era il 1852.